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Stile

Uno scienziato del suspence. Hitchcock studiò attentamente le regole del thriller: ogni singola
quadratura era girata in modo da generare tensione (il film è un mosaico girato a pezzetti, ma
rigorosamente pianificato a tavolino e ….si aggira sulla scena come il più conturbante dei
personaggi per far partecipare psicologicamente lo spettatore, riprende dall’alto e dal basso, in
primo piano o attraverso)….e …whodunit e invariate rispetto a incubi dell’inconscio e a capricci
dell’assurdo (psicoanalisi e surrealismo possono essere immersi in dosi qualsiasi, come i Gange
nelle equazioni della fisica teorica, per plasmare il film nella forma più conveniente), il
montaggio ubbidiva alle leggi della meccanica del terrore (un principio di causalità
combinatoria, secondo il quale causa ed effetto possono rivelarsi in infiniti tipi di successioni
temporali ma esiste un solo modo di ordinarli in maniera che venga generato l’intero insieme di
eventi che compongono ogni singola possibile successione) della psicologia del terrore (far
sapere al pubblico il pericolo di cui il protagonista è ancora ignaro), la sceneggiatura costituiva
un rigoroso sillogismo dell’ansia (atmosfera di ambiguità, mistero, rivelazione), la logica della
finzione è la logica delle emozioni (sono le emozioni umane, più che i mostri ad incatenare il
pubblico, perché lo spettatore si riconosce nell’emozione ed è come se vivesse in prima
persona la situazione di pericolo.
Così, nei capolavori di Hitchcock ricorrono situazioni simili: la vicenda è concentrata attorno a
pochi personaggi ben caratterizzati e si svolge in pochi ambienti (secondo una prassi quasi
teatrale, che acuisce l’angoscia con il senso di chiuso e l’evocazione del cupo espressionista)
fotografati in modo premonitore (l’ambiente è a volte il vero protagonista del film, o per lo
meno la scintilla che genera il dramma; gli attori a quel punto si riducono a marionette che,
calati in quell’ambiente non possono agire diversamente da come agiscono); la trama è
imperniata su un innocente che i fatti fanno apparire colpevole (un uomo soggetto ad un
incubo spaventoso); il mistero viene svelato da una coppia: un detective freddo e calcolatore e
una donna bella ed intelligente.